EGITTO: 14 CONDANNE A MORTE INVIATE AL GRAN MUFTI
14 novembre 2017: Un tribunale militare egiziano ha inviato i file di 14 condannati a morte alla principale autorità religiosa del Paese, il Gran Mufti, chiedendo la sua approvazione per la loro esecuzione. Gli imputati sono stati riconosciuti colpevoli di violenze e di aver ucciso un soldato nel governatorato settentrionale di Alessandria nel 2014 e nel 2015. La fonte, che ha parlato a condizione di anonimato, ha detto che 10 degli imputati erano presenti in tribunale e che i quattro restanti sono stati condannati a morte in contumacia. Il tribunale militare non ha fissato una data per emettere il verdetto nel caso, che riguarda 41 imputati (21 presenti e 20 latitanti), secondo la stessa fonte. Il parere del Mufti non è vincolante per il giudice, che può ordinare l'esecuzione dei condannati anche se il Mufti respinge la sentenza. Il procuratore militare ha accusato i 41 imputati di appartenenza ad un gruppo illegale - in riferimento ai Fratelli Mussulmani – responsabile dell’uccisione di un soldato e di aver dato alle fiamme due veicoli appartenenti al Ministero della Giustizia. Gli imputati negano le accuse. Il tribunale ha tenuto la sua prima udienza il 19 luglio 2016. (Fonti: middleeastmonitor.com, 14/11/2017)
|