NIGERIA: GIOVANE CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER RAPINA A MANO ARMATA

13 luglio 2021:

Un'Alta Corte dello stato nigeriano di Ekiti il ​​29 giugno 2021 ha condannato all’impiccagione un giovane di 24 anni, Sola Jegede, per aver rapinato a mano armata tre uomini dei loro cellulari e denaro.
Secondo il quotidiano Punch, l’imputato è stato dichiarato colpevole di aver usato armi, tra cui una pistola, un coltello e una mazza, per derubare Ibukun Ilesanmi, Seun Ilesanmi e Tope Ilesanmi dei loro telefoni oltre che di somme di denaro non precisate.
Il giudice Oluwatoyin Abodunde ha dichiarato: “L'imputato viene dichiarato colpevole in relazione ai capi d’accusa uno, due e tre per il reato di rapina a mano armata. Di conseguenza viene condannato a morte mediante impiccagione per il reato di rapina a mano armata e che il Signore abbia pietà della sua anima".
Il pubblico ministero, Omobola Oyewole, ha affermato che i reati hanno violato la Sezione 1 (2) (a) della Legge su Rapine e Armi da Fuoco (Disposizioni speciali), Cap. R11 Leggi della Federazione della Nigeria, 2004, e Sezione 358 del Codice Penale, Cap C16, Leggi dello Stato di Ekiti, 2012.
Il pubblico ministero ha chiamato sette testimoni e ha presentato come reperti, tra gli altri, telefoni Blackberry e Nokia e un coltello, mentre l'avvocato difensore Adedayo Adewumi, non ha chiamato testimoni.