YEMEN: LIBERATI QUATTRO GIORNALISTI CHE ERANO STATI CONDANNATI A MORTE DAGLI HOUTHI
26 aprile 2023: I giornalisti Tawfiq Al-Mansoori, Abdul Khaleq Amran, Akram Al-Waleedi e Hareth Humaid, che erano stati condannati a morte dagli Houthi in Yemen per il loro lavoro giornalistico, sono stati rilasciati il 16 aprile 2023 nell'ambito di uno scambio di prigionieri, dopo aver trascorso otto anni dietro le sbarre. La Federazione Internazionale dei Giornalisti (IFJ) si unisce alla sua affiliata, il Sindacato dei Giornalisti Yemeniti (YJS), nell'accogliere con favore il loro rilascio, chiedendo la liberazione di tutti i giornalisti e operatori dei media che si trovano in carcere. I quattro giornalisti yemeniti sono stati liberati nell'ambito di uno scambio di prigionieri tra le forze governative e il movimento Houthi, avvenuto nell’arco di tre giorni e conclusosi il 16 aprile, mentre il conflitto si avvicina al compimento dei nove anni, secondo YJS e fonti dei media. Nel luglio 2015, Al-Mansoori, Amran, Al-Waleedi e Humaid furono arrestati insieme ad altri giornalisti dal Movimento Houthi/Ansar Allah presso l'Hotel Dream Castle nella capitale Sana'a. Furono arrestati per aver riferito di violazioni dei diritti umani commesse dalle forze Houthi, che li accusarono a loro volta di “spionaggio a favore di Stati stranieri e diffusione di notizie false”. Nell'aprile 2020 furono condannati a morte. L'IFJ e lo YJS lanciarono un appello internazionale ai governi nel febbraio 2022 per fare pressione sulle autorità Houthi affinché rilasciassero i quattro giornalisti yemeniti. Il 21 febbraio, l'IFJ inviò una lettera al Presidente della Repubblica dello Yemen, Abdrabbuh Mansur Hadi, esortando lui e il suo governo a fare tutto il possibile per salvare le loro vite. La Federazione invitò anche i giornalisti di tutto il mondo a difendere i loro colleghi firmando una lettera aperta all'Inviato Speciale per lo Yemen del Segretario Generale delle Nazioni Unite, esortandolo a intervenire per salvare le vite dei quattro giornalisti. (Fonti: IFJ, 17/04/2023)
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