MASSACHUSETTS. ‘NO’ DELLA CAMERA A REINTRODUZIONE PENA CAPITALE
15 novembre 2005: la Camera dei Rappresentanti ha respinto una proposta di legge del governatore Mitt Romney, Repubblicano, che avrebbe reintrodotto la pena di morte in Massachusetts, Stato in cui l’ultima esecuzione è avvenuta nel 1947.
Romney, cui si attribuiscono ambizioni a concorrere per la 'nomination' repubblicana alle elezioni presidenziali del 2008, aveva proposto la reintroduzione della pena capitale nell'aprile scorso, definendo il testo a prova di errore giudiziario. La Camera statale ha respinto con 100 voti contro 53 la proposta di legge, che al Senato non è stata dibattuta.
''Non c'e' garanzia in questa proposta di legge, ne' in alcun'altra proposta di legge sulla pena di morte, che non si metta a morte un innocente'', ha affermato il deputato statale David Linsky, Democratico, gia' procuratore dello Stato per 14 anni. ''Mettere a morte un innocente e' qualcosa che una societa' civile non puo' neppure considerare'', ha aggiunto.
In base alla proposta, la pena capitale sarebbe stata inflitta solo in alcuni casi ben definiti di omicidio volontario e solo con l'appoggio di ''prove scientifiche decisive'', quali il test del Dna o le impronte digitali.
Il governatore Romney aveva presentato la proposta qualche settimana prima dell’esecuzione, avvenuta il 13 maggio nel vicino Connecticut, del 'serial killer' Michael Ross, prima persona messa a morte nella regione del New England da 45 anni. (Fonti: Ansa-Reuters, 16/11/2005)
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