ZAMBIA. CORTE SUPREMA, QUATTRO CONDANNE CAPITALI APPROVATE E UNA ANNULLATA
2 maggio 2006: la Corte Suprema dello Zambia ha approvato quattro condanne a morte, annullandone invece una quinta.
Tra le quattro confermate c’è quella del poliziotto Kenious Sialuzi, che nel settembre 2001 avrebbe ucciso tre insegnanti di un liceo di Kasisi. Per i giudici Christopher Mushabati, Lombe Chibesakunda e Sandson Silomba, è lui il responsabile degli omicidi con arma da fuoco di Mfumu Ching'ambu, Kelvin Nyirongo e Elion Mupenda. Le tre vittime – hanno detto i giudici – non avevano con sé armi, inoltre hanno subito una violenza efferata, dal momento che i loro corpi sono stati crivellati di colpi. Il movente del crimine non è noto.
Altre due condanne capitali approvate sono quelle di Bubble Kamwanga e Happy Wamunyima, ritenuti colpevoli dell’omicidio di una donna, Nyakamwandi Kanyambi, avvenuto il 31 agosto 1998.
La quarta e ultima condanna confermata è quella di Frederick Sichilya, condannato a morte dall’Alta Corte di Kasama per l’omicidio del fratello. Anche in questi casi non sono noti i motivi dei crimini.
La Corte Suprema ha invece annullato la condanna a morte di Golden Museba e la condanna a 20 anni di carcere di Kebby Kashinamilunda, entrambi adesso liberi. (Fonti: The Times of Zambia, 02/05/2006)
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