ROMA. COLOSSEO ILLUMINATO A SOSTEGNO DI MORATORIA ONU DELLE ESECUZIONI
6 gennaio 2007: l’amministrazione capitolina ha deciso di illuminare questa sera il Colosseo, a sostegno dell’iniziativa per la moratoria Onu delle esecuzioni capitali.
'L'illuminazione del Colosseo – spiega il sindaco Walter Veltroni - e' un monito che Roma lancia al mondo perche' si approvi la moratoria generale della pena di morte cosi' come proposto dal nostro governo al Consiglio di Sicurezza dell' Onu e sostenuto nel consueto modo forte e non violento da Marco Pannella con il suo digiuno'.
Il sindaco ha aggiunto che 'Roma continuera' ad essere capitale della pace, dei diritti umani e civili e non poteva non testimoniare la propria vocazione con una iniziativa contro la pena di morte: la piu' odiosa e inumana delle pratiche di Stato che stravolge il diritto e trasforma la giustizia in una inaccettabile quanto inutile vendetta'.
Marco Pannella ha ringraziato il sindaco di Roma per la decisione di illuminare il Colosseo:
'Oggi e' davvero un po' una Epifania, ringrazio il sindaco Veltroni, che correttissimamente ha deciso di celebrare in qualche misura la decisione del governo italiano, che sembra armato di capacita' di riuscire, e l'azione mia e di Nessuno Tocchi Caino illuminando questa sera il Colosseo'.
'Moratoria Onu delle esecuzioni', e' lo striscione aperto dall' associazione radicale 'Nessuno tocchi Caino' ai piedi del Colosseo, mentre i militanti raccolgono le firme dei cittadini sull’appello per la moratoria. Presente all’iniziativa Rita Bernardini, segretaria dei Radicali Italiani, mentre in rappresentanza del comune di Roma c’era il neoassessore alla cultura Silvio Di Francia. (Fonti: Ansa, 06/01/2007)
|