OHIO (USA): ESECUZIONI RINVIATE PER DUBBI SU INIEZIONE LETALE
5 ottobre 2009: il governatore dell’Ohio, il Democratico Ted Strickland, ha rimandato le esecuzioni di due prigionieri, Lawrence Reynolds Jr. e Darryl Durr, dopo che alcune ore prima una corte d’appello federale aveva fermato l’iniezione letale di Reynolds, la cui esecuzione era fissata per l’8 ottobre.
La corte d’appello federale ha detto esserci dubbi sulle procedure adottate nello Stato per praticare le iniezioni letali e sulla competenza degli addetti per quanto riguarda la loro applicazione.
Strickland ha posticipato l’esecuzione di Reynolds al 9 marzo e quella di Durr al 20 aprile.
Le decisioni della corte e del Governatore, che ha ordinato la revisione delle procedure relative all’iniezione letale usate nello Stato, prendono origine dal maldestro tentativo di esecuzione, avvenuto il 15 settembre, del detenuto Romell Broom. In quella circostanza gli addetti non sono riusciti a trovare, in più di due ore, le vene adatte per poter iniettare le sostanze letali.
Gli avvocati di Broom, il 30 novembre sosterranno in una corte federale che un secondo tentativo di esecuzione violerebbe il divieto costituzionale di punizioni “crudeli e inusuali”.
Broom potrebbe evitare definitivamente la pena di morte se i giudici accoglieranno le richieste dei suoi difensori. (Fonti: Usatoday.com, 05/10/2009)
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