INDIA: PRIMA CONDANNA A MORTE PER DROGA
28 gennaio 2012: per la prima volta in India, una corte speciale anti-droga ha condannato a morte un uomo per un crimine legato alla droga, mentre nello stesso caso un cittadino africano è stato condannato a 15 anni di carcere duro.
La corte speciale di Chandigarh, città dell’India settentrionale, presieduta dal giudice Shalini Singh, ha emesso la condanna a morte nei confronti di Paramjeet Singh per il traffico di 10 kg di eroina, consegnati al cittadino africano Sestus Benson nel 2007.
Si tratta del primo caso in India di traffico di droga per cui viene emessa la pena capitale. Fino ad ora la pena massima per i crimini legati agli stupefacenti era stata il carcere duro accompagnato da una pesante multa.
Paramjeet fu arrestato dal Dipartimento di Controllo sui Narcotici (NCB) il 30 novembre 2007 a Chandigarh, mentre stava consegnando l'eroina a Benson.
Il procuratore della sezione speciale del NCB, Kailash Chander, ha dichiarato: “Ciò che ha reso il suo crimine grave è stato il fatto che Paramjeet, già precedentemente condannato per traffico di droga, era stato liberato sulla parola da una corte di Delhi.”
Chander ha aggiunto che Benson è stato condannato a 15 anni in regime di carcere duro e al pagamento di 150 mila rupie.
Il direttore di zona dell’NCB, Rohit Katiyar, ha detto che la sentenza è importante e che funzionerà come “deterrente nei casi di crimini legati alla droga”.
"Questa è una sentenza storica. Sarà molto utile per frenare la minaccia di abuso di stupefacenti nel paese, soprattutto tra i giovani", ha detto Katiyar.
“Paramjeet era stato arrestato dalla polizia di Delhi nel 2005 e gli era stata concessa la libertà vigilata da una Corte della stessa città. Il tribunale di Chandigarh ha tenuto conto anche di quest’ultima circostanza nell’emettere la condanna capitale sulla base della Legge sul Traffico di Narcotici e Sostanze Psicotrope”, ha detto Chander. (Fonti: India Today, 28/01/2012)
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