UE: RAMMARICO PER LE IMPICCAGIONI IN GIAPPONE
29 marzo 2012: l'Unione Europea ha deplorato le esecuzioni di tre condannati a morte in Giappone e ha invitato Tokyo ad introdurre una moratoria sulla pena di morte. "L'Ue si rammarica profondamente per le esecuzioni di Yasuaki Uwabe, Tomoyuki Furusawa e Yasutoshi Matsuda, anche alla luce del fatto che la pena capitale non era applicata in Giappone da venti mesi", ha detto l'Alto Rappresentante per la politica estera Ue, Catherine Ashton.
"L'Ue si oppone alla pena capitale, perché crudele e disumana", ha aggiunto sottolineando che "la sua abolizione universale è essenziale per proteggere la dignità umana".
L'Unione Europea - ha detto Ashton - "ha ripetutamente chiesto al Giappone di abolire la pena di morte o una moratoria".
Questo – ha aggiunto – metterebbe il Giappone in linea con il trend mondiale che vede un abbandono della pena capitale.
Anche l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE) ha duramente condannato le impiccagioni, accusando il Giappone di voler sfidare la comunità internazionale. (Fonti: eubusiness.com, 29/03/2012)
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