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il presidente kazako Nursultan Nazarbayev |
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KAZAKISTAN: PARLAMENTARI PROPONGONO ABOLIZIONE PENA DI MORTE, CONTRARIA LA PROCURA GENERALE
23 gennaio 2014: alcuni parlamentari nel Majilis (camera bassa) del Kazakistan hanno proposto che la pena di morte sia rimossa dal codice penale del Paese.
"Crediamo che ci sia un’occasione unica di prendere una decisione ponderata per rimuovere completamente la pena di morte dal codice penale", hanno detto alcuni parlamentari quando è stato reso noto il progetto di emendare il codice penale.
L'Ufficio del Procuratore Generale non ha però sostenuto la completa abolizione della pena capitale. "Non ho sentito argomenti a favore dell’abolizione a parte la tesi che avere la pena di morte nella lista delle punizioni è un segno di rozzezza mentale… Allora dobbiamo classificare gli Stati Uniti come un Paese dalla mentalità rozza", ha detto Johan Merkel, Vice Procuratore Generale, il quale ha aggiunto che "i tribunali del Kazakistan sono cauti nell'applicare questa misura, anche se ci sono alcuni reati davvero agghiaccianti”. “L'Ufficio del Procuratore Generale non potrà mai sostenere la piena abolizione, anche se questa misura potrebbe essere rimossa per alcuni reati.”
Nel codice penale attuale sono 18 i reati punibili con la morte, compresi gli atti terroristici con effetti letali e gravi crimini in tempo di guerra. Il progetto di codice penale prevede la pena di morte per 16 reati.
I rappresentanti del Partito Comunista del Popolo si sono invece espressi a favore di un'applicazione più estesa della pena capitale. "La pena di morte non è la facile soluzione di problemi difficili, ma crediamo che atti di terrorismo, omicidi premeditati… debbano essere puniti con la pena capitale. Ci dovrebbe essere un forte monito per ogni potenziale criminale che nel commettere un determinato reato si rischia la vita. La paura di essere giustiziato è un forte deterrente”, ha dichiarato il deputato Vladimir Kossarev del Partito Comunista del Popolo.
Nel dicembre 2003, il Presidente del Kazakistan, Nursultan Nazarbayev, ha introdotto una moratoria sulla pena di morte a tempo indeterminato. Dal 1990 al 2003 sono state 536 le esecuzioni effettuate in Kazakistan. Attualmente circa 100 persone stanno scontando condanne all’ergastolo. (Fonti: en.tengrinews.kz, 23/01/2014)
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