IRAN: IMPICCATO IN SEGRETO A ZABOL PER DROGA
4 aprile 2015: un uomo è stato impiccato in segreto nel carcere principale di Zabol, nell’Iran sud-orientale, dopo essere stato condannato per reati legati alle droghe. Il giustiziato è stato identificato come Amir Qaemi, che il 1° aprile era stato messo in isolamento in attesa dell’esecuzione.
L’Osservatore speciale Onu sui diritti umani in Iran, Ahmed Shaheed, lo scorso 25 marzo ha reso noto essere circa 1.000 le impiccagioni praticate nel Paese negli ultimi 15 mesi.
Sempre Shaheed il 16 marzo ha dichiarato ai giornalisti a Ginevra: “Siamo preoccupati che la questione del nucleare iraniano possa gettare in secondo piano la discussione sui diritti umani”. La situazione relativa ai diritti umani in Iran è perfino peggiorata da quando Hassan Rouhani è divenuto presidente, ha aggiunto. (Fonti: NCR-Iran, April 5, 2015)
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