MASSACHUSETTS (USA): TSARNAEV COLPEVOLE, RISCHIA LA PENA DI MORTE
8 aprile 2015: oggi a Boston una giuria popolare federale ha riconosciuto Dzhokhar Tsarnaev, 21 anni, bianco, colpevole di tutti i 30 capi di imputazione relativi alla strage della Maratona di Boston del 15 aprile 2013.
Sedici di questi capi di imputazione possono portare alla pena capitale. In apertura del processo i legali di Tsarnaev avevano riconosciuto la responsabilità del loro assistito, e la loro strategia difensiva è stata incentrata sull’attribuire al loro assistito un ruolo minore rispetto a quello che avrebbe avuto il fratello maggiore, Tamerlan Tsarnaev.
Il 15 aprile 2013, nei pressi dell’arrivo della tradizionale Maratona di Boston, i due fratelli di origine cecena Tamerlan e Dzhokhar Tsarnaev furono ripresi dalle telecamere di sorveglianza mentre collocavano due bombe artigianali che, esplodendo poco dopo, causarono la morte di 3 persone e oltre 260 feriti. I morti furono Martin Richard, 8 anni, Krystle Campbell, 29 anni, e Lu Lingzi, 23 anni. Una quarta vittima, Sean Collier, un agente della security del Massachusetts Institute of Technology, rimase ucciso in un conflitto a fuoco con i 2 fratelli il 19 aprile.
Lo stesso giorno Tamerlan, 26 anni, rimase ucciso in un conflitto a fuoco con la polizia.
Dzhokhar, che allora aveva 19 anni, venne arrestato il 24 aprile.
Il Massachusetts ha abolito la pena di morte nel 1984, ma il processo contro Tsarnaev è stato un processo federale, come sempre avviene nei casi di terrorismo negli Usa. Il processo era iniziato il 5 gennaio, con la selezione della giuria popolare. Terminata la prima fase con il verdetto di colpevolezza, inizierà ora la seconda fase, quella durante la quale, come preannunciato, la pubblica accusa chiederà la pena di morte. Per ottenere la condanna a morte è necessario che la giuria popolare voti all’unanimità. I difensori, come già si è visto nel corso della prima parte del processo, sosterranno che il fratello minore è stato fortemente suggestionato dal fratello maggiore, e con questa strategia tenteranno di ottenere che almeno uno dei giurati popolari voti contro la condanna a morte. In caso di mancata unanimità, verrà emessa una condanna all’ergastolo senza condizionale. Diversi sondaggi, anche molto recenti, hanno segnalato che una forte maggioranza di cittadini del Massachusetts, uno stato tradizionalmente democratico, è contraria alla condanna a morte di Tsarnaev. (Fonti: Associated Press, 08/04/2015)
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