IRAN: NOVE ESECUZIONI PER DROGA
19 gennaio 2017: almeno nove detenuti sono stati impiccati in questi ultimi giorni in Iran per reati legati alle droghe.
Il 14 gennaio due prigionieri sono stati giustiziati nella prigione di Dizel Abad a Kermanshah, ha riferito Iran Human Rights. Sono stati identificati come: Seifollah Hosnian, 33 anni, arrestato nel 2010 per possesso di due chili e 200 grammi di crack e un chilo e 80 grammi di metanfetamina; Tofigh Bahramnejad, 31, arrestato nel 2012, sempre per droga.
Il 15 gennaio altri due prigionieri, identificati come Akbar K. e Morteza H., sono stati giustiziati nella prigione centrale di Qazvin per traffico di droga, ha annunciato Ismail Sadeqi Niaraki, procuratore della città.
Infine, cinque persone sono state giustiziate in due diverse città il 17 gennaio.
Un prigioniero di 36 anni, identificato come Ramezan Yousef Heydari, è stato impiccato nella prigione centrale di Bandar Abbas, ha riferito Iran Human Rights. Era stato arrestato nel 2011 per possesso e traffico di 900 grammi di metanfetamina e due chili e 200 grammi di crack. Lo stesso giorno, quattro prigionieri sono stati giustiziati nella prigione di Vakilabad a Mashhad. Uno di loro è stato identificato dalla HRANA come Ahmad Shekarabi, condannato per possesso e traffico di cinque chilogrammi di eroina. "La prima condanna a morte di Ahmad era stata annullata dalla Corte Suprema, ma poi è stato di nuovo condannato a morte dal tribunale rivoluzionario di Mashhad," ha detto una fonte vicina alla famiglia di Shekarabi a Iran Human Rights. La fonte ha insistito che Shekarabi era innocente. (Fonti: Fars News Agency, 15/01/2017; HRANA e Iran Human Rights, 17-18/01/2017)
|