ZIMBABWE: CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER OMICIDIO
17 luglio 2017: Robert Chiguma di Hwedza, che uccise due persone dopo essere stato affrontato per il furto di un mobile da cucina, è stato condannato a morte in Zimbabwe. Chiguma commise il crimine il 21 ottobre 2014, dopo aver rubato un armadio da cucina del suo vicino di casa. Le due vittime furono uccise mentre cercano di indagare sul furto. Dopo l'omicidio, Chiguma continuò a rubare borse di fertilizzante e un paio di scarpe da lavoro appartenenti a una delle vittime. Il giudice dell'alta corte Happias Zhou ha giudicato Chiguma colpevole di omicidio volontario, prima di condannarlo a morte. Il giudice ha detto che nelle circostanze date, la pena di morte era appropriata. "Mentre accetto che la Costituzione attribuisca al giudice la possibilità di decidere se emettere la sentenza di morte, sarebbe un esercizio gravemente improprio della discrezionalità giurisdizionale non imporre la pena di morte in questo caso, a meno che l’imputato non possa mostrare la ragione per cui la sentenza di morte non dovrebbe essere emessa per ciascuna delle due accuse di omicidio", ha dichiarato il giudice Zhou. (Fonti: bulawayo24.com, 17/07/2017)
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