IRAN: AVVOCATO PER I DIRITTI UMANI CONDANNATO A DUE ANNI DI CARCERE
12 maggio 2020: Payam Derafshan, un avvocato, è stato condannato in Iran a due anni di reclusione e due anni di divieto di esercitare la professione per "aver insultato il leader supremo" in una chat privata, ha riportato Iran Human Rights il 9 maggio 2020. Derafshan ha rappresentato diversi prigionieri politici e attivisti civili negli ultimi anni. Derafshan è stato condannato dalla 1° sezione del Tribunale Rivoluzionario di Karaj. Il Tribunale ha utilizzato lo scambio di messaggi di testo con un amico come prova principale. I suoi avvocati hanno già presentato ricorso. Gli avvocati Payam Derafshan e Farrokh Forouzan erano stati arrestati mentre visitavano la famiglia di un altro avvocato arrestato, Arash Keykhosravi, il 31 agosto 2018. Il caso contro di loro è rimasto in sospeso da allora. Negli ultimi anni, gli avvocati iraniani sono stati oggetto di una massiccia repressione e negli ultimi due anni diversi avvocati sono stati condannati a lunghe pene detentive. (Fonte: IHR, 09/05/2020)
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