RDC: 14 CONDANNATI A MORTE PER GLI OMICIDI DI DUE GEMELLI RAPPER
5 dicembre 2020: Un tribunale della Repubblica Democratica del Congo il 3 dicembre 2020 ha condannato a morte 14 uomini per gli omicidi di due fratelli gemelli, che furono bruciati vivi in una remota comunità nel Paese. I 14 imputati sono stati giudicati colpevoli degli omicidi di Max Nsenga Ntumba e Perce Muamba Ntumba, due artisti rap della capitale Kinshasa che si trovavano nella provincia sud-occidentale del Kongo Centrale, ha detto alla AFP il pubblico ministero Tresor Lobo. Erano in tutto 25 le persone accusate per le uccisioni avvenute nella notte dello scorso 30 luglio, tuttavia il tribunale ha assolto nove imputati per mancanza di prove mentre per altri due svolgerà procedimenti distinti. I due rapper, di 28 anni, furono picchiati duramente e poi dati alle fiamme nel villaggio di Kinzau Mvuete dopo essere stati accusati di aver tentato di rubare la motocicletta di un uomo che stava dando loro un passaggio. I media locali hanno detto che i gemelli erano diretti a Matadi, 60 km a ovest del villaggio, per dare concerti su invito di un produttore musicale. "Bisogna fare giustizia per i nostri due fratelli", aveva detto il loro fratello Salvador Munku alla AFP ad agosto. "Non erano né ladri né persone incivili". I 14 condannati a morte dovranno anche pagare 10.000 dollari ciascuno per ogni vittima, ha detto Lobo, dichiarandosi "soddisfatto" del verdetto. (Fonti: AFP, 04/12/2020)
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