IRAN - Saba Kord Afshari in sciopero della fame
24 maggio 2021: Saba Kord Afshari in sciopero della fame. L'agenzia di stampa HRANA (Human Rights Activists News Agency), che dalla sede statunitense si occupa dell’Iran, ha riferito che Saba Kord Afshari, 21 anni, attivista per i diritti delle donne iraniane, detenuta, l’8 maggio ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro l'arresto di sua madre. Kord Afshari, che sta scontando una condanna a 7 anni e mezzo per aver contestato il rigido codice di abbigliamento islamico, è detenuta nella prigione femminile di Qarchak, a Teheran. Ha sofferto più volte di sanguinamento allo stomaco e ha contratto il coronavirus durante la custodia. Sua madre, Raheleh Ahmadi, dallo scorso anno è detenuta nella prigione di Evin, sempre a Teheran, dopo essere stata condannata a 31 mesi di prigione, presumibilmente per aver parlato pubblicamente delle vicende di sua figlia. Si dice che la sua salute sia peggiorata in prigione. Kord Afshari è stata arrestata nel giugno 2019 dopo aver pubblicato un video online per protestare contro la legge che obbliga le donne ad indossare lo hijab, un velo che deve essere allacciato sotto la cola e coprire i capelli e le spalle. L'attivista è stata inizialmente condannata a 24 anni di carcere con accuse che includevano "incoraggiamento alla prostituzione" e "azione contro la sicurezza nazionale". La pena è stata successivamente ridotta. Lo hijab è diventato obbligatorio in Iran dopo la rivoluzione islamica del 1979. Molti hanno criticato pubblicamente le restrizioni, e molte donne iraniane hanno infranto la regola nel corso degli anni, cercando di “allargare” i limiti dell’abbigliamento femminile che venga definito “accettabile”. Sul caso di Saba Kord-Afshari vedi anche NtC 31 luglio e 27 agosto 2019.
https://www.rferl.org/a/iran-hijab-campaigner-hunger-strike/31253323.html (Fonte: Radio Farda)
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