INDIA: CONDANNATI A MORTE 12 MEMBRI DI UNA BANDA DI RAPINATORI
25 maggio 2021: Un tribunale di Ongole, nello stato indiano dell’Andhra Pradesh, il 24 maggio 2021 ha condannato a morte 12 membri di una banda e altri sette all'ergastolo per rapine e omicidi in autostrada. Il giudice del distretto di Prakasam ha dichiarato colpevoli gli imputati e li ha condannati in tre casi su sette in cui almeno 13 persone, per lo più camionisti e addetti alle pulizie, vennero uccisi. L'Alta Corte dell'Andhra Pradesh dovrà decidere se confermare le condanne a morte. Syed Abdul Samad alias Munna, che presumibilmente aveva legami politici, avrebbe formato la banda e iniziato a commettere crimini nel 2008. Inizialmente avrebbe sequestrato persone ricche, estorcendo loro denaro. Poi Munna e i suoi complici li avrebbero uccisi. Successivamente ha adottato un nuovo modus operandi: i membri della banda si presentavano come agenti di polizia e commettevano omicidi e furti sulla Chennai-Kolkata National Highway-16. Avevano l'abitudine di fermare i conducenti ignari e, con il pretesto di ispezionare i registri del veicolo, strangolavano il conducente e altri addetti. Erano soliti fuggire con il camion carico e vendere la merce, ha detto un alto funzionario di polizia. Si recavano poi in un villaggio dove i camion rubati venivano smontati per essere rivenduti a pezzi. In un caso, Munna e i suoi complici avrebbero ucciso l'autista e un altro addetto del Tamil Nadu che trasportavano un carico di ferro nel loro camion, scaricando i corpi in un ruscello. Le 21,7 tonnellate di ferro sarebbero state vendute a un commerciante di Guntur. Sulla base di una denuncia presentata dal proprietario del camion V Kuppusamy, la polizia ha avviato un'indagine che ha portato all'arresto di Munna, che si era nascosto in una fattoria nel Karnataka. Dopo diversi anni di processo, il tribunale di Ongole ha ritenuto Munna e i 18 membri della sua banda colpevoli di omicidi in tre casi e di conseguenza li ha condannati. (Fonti: PTI, 24/05/2021)
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