CINA: CONDANNA CAPITALE SOSPESA PER EX DIRIGENTE DEL PARTITO NELLO XINJIANG
9 luglio 2025: Dou Wangui, ex consigliere politico della Regione Autonoma Uigura dello Xinjiang, nella Cina nord-occidentale, è stato condannato a morte il 7 luglio 2025 con una sospensione di due anni per aver accettato tangenti. Dou, ex membro del gruppo dirigente del Partito e vicepresidente del comitato regionale dello Xinjiang della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese, è stato anche privato a vita dei suoi diritti politici e tutti i suoi beni personali saranno confiscati, secondo il verdetto del tribunale. Il processo si è svolto presso il Tribunale Intermedio del Popolo di Liuzhou, nella regione autonoma del Guangxi Zhuang, nella Cina meridionale. Un'indagine disciplinare e di vigilanza su Dou è stata avviata nel marzo 2024, e l'uomo è stato arrestato nell'ottobre dello stesso anno. Il tribunale ha dichiarato che, tra il 2003 e il 2022, Dou ha sfruttato le sue diverse posizioni nello Xinjiang per avvantaggiare diversi soggetti in questioni relative a contratti per progetti, sfruttamento minerario, gestione aziendale e promozione personale, accettando in cambio denaro e oggetti di valore per un valore di 229 milioni di yuan (circa 32 milioni di dollari). Il tribunale ha stabilito che i reati di Dou abbiano causato danni particolarmente gravi agli interessi dello Stato e del popolo, tuttavia gli è stata concessa la sospensione della pena grazie a diverse attenuanti, tra cui la sua confessione e il suo pentimento, nonché la restituzione volontaria dei proventi illeciti. (Fonte: Xinhua, 09/07/2025)
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