TEXAS (USA): PENTOBARBITAL QUASI ESAURITO
14 febbraio 2012: secondo Reprieve, l’associazione britannica per i diritti umani che da tempo segue le questioni relative all’importazione dall’Europa dei farmaci per l’iniezione letale, il Texas ha una scorta di Pentobarbital sufficiente per le prossime 6 esecuzioni, e quindi alla fine di giugno potrebbe trovarsi costretto a fermare la macchina della morte.
Il Texas Department of Criminal Justice, interpellato, non ha voluto commentare la notizia “per motivi di sicurezza”.
Come è noto, la scorsa estate la ditta danese Lundbeck Inc., che produce e vende il Pentobarbital con il nome commerciale di Nembutal, ha posto restrizioni all’esportazione del prodotto.
I mediatori commerciali devono garantire per iscritto che il prodotto non verrà usato nelle carceri statunitensi per le iniezioni letali.
Secondo i calcoli di Reprieve, il Texas ha 27 fiale da 2,5 grammi di Nembutal. Per una iniezione letale servono 2 fiale, e altre 2 devono essere pronte in caso necessiti una dose aggiuntiva di questo barbiturico ad azione rapida che ha il compito di rendere il condannato incosciente prima che intervengano i due farmaci mortali.
Da uno studio che Reprieve ha fatto dei protocolli ufficiali del Texas, le 2 fiale che devono essere tenute pronte “di riserva” non potrebbero essere utilizzate per le successive esecuzioni. Secondo lo stesso calcolo la Georgia, che ha una scorta di 17 fiale, dovrebbe essere in grado di compiere solo 4 esecuzioni, che è quante ne ha compiute nell’intero 2011. (Fonti: The Guardian, 14/02/2012)
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