MAROCCO: DUE CONDANNE A MORTE PER ATTENTATO ESPLOSIVO
9 marzo 2012: una corte marocchina ha respinto gli appelli di due uomini condannati per l’attentato esplosivo ad un caffè nel centro di Marrakesh in cui rimasero uccise 17 persone, nell’aprile scorso.
La Corte ha condannato a morte Karim Dah, che in precedenza era stato condannato all’ergastolo con l’accusa di essere stato complice nell’attentato che, in Marocco, ha provocato più morti negli ultimi dieci anni.
L'agenzia di stampa ufficiale MAP ha riferito che il tribunale ha inoltre confermato la pena di morte per Adel Othmani, condannato per aver materialmente posizionato gli ordigni.
Othmani ha respinto tutte le accuse, dichiarando di essere innocente e di essere vittima di una cospirazione.
Il Ministero dell'Interno ha dichiarato che Othmani ha dimostrato la fedeltà ad al Qaeda, tuttavia i portavoce locali del gruppo terroristico hanno negato ogni coinvolgimento.
E’ stato il peggior attacco terroristico nel Paese da quando hanno avuto inizio nel 2003 le missioni kamikaze da parte dei terroristi islamici nella capitale commerciale Casablanca.
La pena di morte è prevista dal codice penale del Marocco, ma non vengono effettuate esecuzioni dal 1992. (Fonti: Reuters 10/3/2012)
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