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Il Presidente bielorusso Alexander Lukashenko |
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BIELORUSSIA: AUTORITÀ NASCONDONO INFORMAZIONI SULLA PENA DI MORTE
17 dicembre 2013: il tribunale regionale di Minsk, in Bielorussia, ha riconosciuto di aver condannato a morte il mese scorso un cittadino bielorusso nato a Mosca.
Il centro per i diritti umani Vyasna (Primavera), con sede a Minsk, aveva reso noto in precedenza che un cittadino russo, Eduard Lykov, 53 anni, era stato condannato a morte dal tribunale il 26 novembre per aver ucciso cinque persone.
Il coordinatore in Bielorussia della campagna Rights Defenders Against Capital Punishment, Andrey Paluda, ha dichiarato alla Vyasna il 17 dicembre che il caso Lykov è "la prova evidente che le autorità bielorusse non annunciano ufficialmente tutti i casi di pena di morte nel Paese."
La Bielorussia è l'unico paese europeo a praticare ancora esecuzioni capitali. Minsk ha dichiarato di aver giustiziato tre persone l'anno scorso. (Fonti: RFE/RL, 17/12/2013)
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