GAZA: CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER OMICIDIO
13 febbraio 2014: un tribunale di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, ha condannato a morte un uomo riconosciuto colpevole di omicidio.
La notizia è stata riportata dall’agenzia Ma'an, secondo cui la giuria presieduta da Hisham Kalakh ha condannato l’uomo all’impiccagione, mentre altri due imputati sono stati condannati all’ergastolo e ai lavori forzati.
Un quarto sospetto è stato rilasciato dopo aver trascorso tre mesi in carcere.
I quattro uomini sarebbero coinvolti nell'omicidio del cambiavalute Amin Sharab, 60 anni, ucciso a coltellate nel suo negozio di Khan Younis, lo scorso anno.
Hamas ha giustiziato quasi due dozzine di persone da quando ha assunto il controllo di Gaza nel 2007, secondo il Centro Palestinese per i Diritti Umani, che si oppone alla pena capitale.
Secondo la legge palestinese, collaborazione con Israele, omicidio e traffico di droga sono tutti reati punibili con la morte. (Fonti: Ma'an, 13/02/2014)
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