MISSOURI (USA): FARMACIA DELL’OKLAHOMA CESSA FORNITURA DI PENTOBARBITAL

17 febbraio 2014: Individuata dalla stampa, la farmacia che ha venduto il Pentobarbital per le ultime 3 esecuzioni in Missouri cessa le forniture. Si tratta della Apothecary Shoppe di Tulsa, in Oklahoma. I difensori di Michael Taylor, la cui esecuzione è fissata per il 26 febbraio, la scorsa settimana avevano ottenuto da un giudice una ingiunzione provvisoria contro il laboratorio artigianale della farmacia perché non consegnasse i farmaci, in attesa di approfondimenti sul caso. Oggi, alla vigilia dell’udienza in cui si sarebbe dovuto discutere se prolungare l’ingiunzione provvisoria, è giunta dall’Oklahoma la decisione di Apothecary Shoppe di sospendere le forniture, “almeno per quanto riguarda il Missouri”.
In Missouri la polemica legale va avanti dal 18 maggio 2012 (vedi), quando l’Amministrazione Penitenziaria annunciò di non riuscire a reperire nuove dosi di Pentothal, e espresse l’intenzione di adottare un nuovo protocollo basato su una dose di 2 grammi di Propofol, il farmaco fino ad allora famoso per aver causato la morte di Michael Jackson.
Nei mesi successivi la multinazionale Fresenius Kabi, a seguito di una campagna stampa partita dall’Europa, aveva in seguito chiesto, ed ottenuto, la restituzione delle dosi di Propofol acquistate dal Missouri attraverso un intermediario. Il 22 ottobre 2013 lo stato annunciò di aver adottato come farmaco il Pentobarbital, prevedendo di acquistarlo non dalle multinazionali sensibili alle campagne di stampa, ma da una farmacia con laboratorio artigianale.
Da allora l’Amministrazione Penitenziaria ha tentato di mantenere segreta la fonte del Pentobarbital. Lo scorso mese, mettendo a confronto una serie di documenti presentati dall’Amministrazione Penitenziaria durante i ricorsi in tribunale, un avvocato ritenne di aver individuato la farmacia da cui proveniva il farmaco, e il blog The Pitch divulgò la notizia.
Il 28 gennaio la Corte Suprema degli Stati Uniti aveva sospeso l’esecuzione di Herbert Smulls, ma alcune ore dopo aveva dato il via libera all’esecuzione senza rilevare elementi di incostituzionalità nella legge che consente al Missouri di non divulgare la fonte del farmaco. La notizia di oggi è importante, perché sembra indicare che non solo le multinazionali, ma anche le ditte minori sono sensibili alle campagne di stampa.
Michael Taylor, 47 anni, nero, è stato condannato a morte per aver rapito ed ucciso il 22 marzo 1989, assieme ad un complice, una ragazza di 15 anni che attendeva l’autobus per andare a scuola, Ann Harrison. (Fonti: The Pitch, 17/02/2014)