IRAN: ALTRI 17 GIUSTIZIATI
5 marzo 2015: almeno 17 prigionieri sono stati impiccati in Iran tra il 3 e il 4 marzo.
Il primo detenuto è stato impiccato in pubblico la mattina presto del 3 marzo a Darab, nel sud del Paese. Citando il procuratore cittadino, Mousavi, il sito web locale Darab ha reso noto che l’uomo era stato riconosciuto colpevole di stupro. Il prigioniero non è stato identificato per nome.
Sempre il 3 marzo, dieci prigionieri sono stati impiccati nel carcere Adelabad di Shiraz, nel sud dell’Iran, ha riportato la “Human rights activists news agency” (HRANA). Di questi dieci prigionieri, sette erano stati riconosciuti colpevoli di reati legati alle droghe, i restanti tre di omicidio.
Infine, il 4 marzo sono stati giustiziati sei prigionieri politici curdi, nonostante gli appelli internazionali per la loro salvezza. Hamed Ahmadi, 33 anni, Jahangrir e Jamshid Dehghani (due fratelli, 28 e 29), Kamal Mowlaie 30, Seddiq Mohammadi, 28, e Hadi Hosseini, 31, sono stati impiccati la mattina presto nel carcere Gohardasht di Karaj. Erano tutti stati riconosciuti colpevoli di “guerra contro Dio”. (Fonti: Iran Human Rights, 03/03/2015; NCRI, 04/03/2015)
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