EMIRATI ARABI UNITI: PREZZO DEL SANGUE SALVA QUATTRO UOMINI DALL’ESECUZIONE
5 marzo 2015: quattro uomini degli Emirati condannati a morte per aver stuprato, ucciso e smembrato un cameriera etiope sono stati perdonati dopo aver pagato 200.000 dirham (54.448 dollari) alla famiglia della vittima, che aveva accettato il prezzo del sangue.
La Corte d'Appello di Sharjah ha fatto cadere la pena di morte e ridotto la pena detentiva a tre anni ciascuno. Avendo passato più di cinque anni in carcere, sono stati liberati. Il tribunale in precedenza aveva ordinato un aumento del prezzo del sangue da 100.000 a 200.000 dirham a seguito di un ricorso della famiglia. Nel 2010, il tribunale di primo grado di Sharjah aveva condannato a morte A. M., 35 anni, S. R., 32, H. A., 33, e A. J., 30, per aver stuprato e ucciso Khor Fakkan in quello che la polizia ha definito uno dei crimini più gravi nel suo genere in quanto includeva lo stupro, il consumo di alcool e l’omicidio.
In base agli atti processuali, nell’agosto 2009, i quattro avevano rapito la donna a Khor Fakkan e, dopo averla imbavagliata e caricata sulla loro Land Cruiser, l’avevano portata nel deserto dove l’hanno stuprata una prima volta. Dopo di che l’hanno ricaricata in macchina e condotta sulle montagne di Al Dhaid dove hanno ripetuto l’atto. Dopo lo stupro gli uomini son passati con il SUV sopra la testa della donna e ne hanno martoriato il corpo a colpi di pietra prima di tentare di occultarlo. (Fonti: gulfnews.com, 08/03/2015)
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