ARKANSAS (USA): INDIVIDUATO FORNITORE DEL FARMACO PER LE INIEZIONI LETALI
25 luglio 2016: nonostante la nuova legge sulla segretezza, individuato dalla Associated Press il fornitore di vecuronium bromide. L’agenzia giornalistica ha ottenuto dall’Amministrazione Penitenziaria foto dei flaconi recentemente acquistati. Le foto avevano alcune parti oscurate, ma gli esperti della Associated Press, confrontando le foto “censurate” con quelle ricavate dall’archivio della agenzia governativa National Institutes of Health, hanno identificato i flaconi come proveniente dalla Hospira, una ditta farmaceutica già in passato coinvolta in polemiche sui farmaci letali, e acquistata l’anno scorso dalla Pfizer.
La Pfizer a marzo aveva preso posizione contro l’uso dai propri farmaci nelle iniezioni letali, e si era impegnata a “monitorare costantemente” che nessuno dei 7 farmaci letali contenuti nel suo portafoglio finisse nelle camere della morte.
La Associated Press ha contattato la portavoce della multinazionale, Rachel Hooper. La Hooper, rispondendo per iscritto, ha confermato che la Pfizer ha posto restrizione sulla vendita dei farmaci che potenzialmente potrebbero essere usati nelle iniezioni letali “implementando una strategia complessiva e migliorando i controlli per contribuire a contrastare l’uso non autorizzato di propri prodotti nella pena di morte. La Pfizer sta inviando agli stati comunicazioni per ricordare loro la nostra linea di condotta”.
Hooper non ha risposto alla domanda se la Pfizer fosse al corrente della vendita di vecuronium bromide all’Arkansas. (Fonti: Associated Press, rt.com, 25/07/2016)
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