IRAN: PRIGIONIERO POLITICO IMPICCATO IN SEGRETO
4 ottobre 2011: un prigioniero politico è stato impiccato in segreto in Iran con l’accusa di essere un “Moharebeh” (Nemico di Dio). Lo rende noto la Human Rights Activists News Agency (HRANA), che identifica il giustiziato come Aziz Khakzad, 29 anni, impiccato di mattina nella Prigione Centrale di Kerman. Residente nel distretto di Salmas, nella provincia del Kurdistan, l’uomo era stato arrestato nel 2007 e condannato a morte dal Tribunale Rivoluzionario del distretto di Khoy per essere un “Nemico di Dio” e per il sostegno a gruppi di opposizione al regime iraniano.
In seguito all’intervento di familiari e amici, una Corte d’Appello aveva ridotto la sua condanna a 5 anni di detenzione, da scontare nella prigione di Kerman.
La notte scorsa Khakzad è stato trasferito inaspettatamente in cella d’isolamento e stamattina è stato impiccato. La famiglia ha ricevuto stesso stamani la notizia dell’impiccagione, che tuttavia le autorità iraniane non hanno confermato. (Fonti: HRANA News Agency, 04/10/2011)
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