INDIA: CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER OMICIDIO E STUPRO DI UNA BAMBINA

14 marzo 2013: un uomo è stato condannato a morte in India al termine di un processo con rito abbreviato, dopo essere stato riconosciuto colpevole dello stupro e omicidio di una bambina di otto anni, commessi lo scorso mese.
I crimini sarebbero avvenuti il 2 febbraio nei pressi della residenza di Uma Shankar Gupta, ministro degli interni del Madhya Pradesh.
La condanna capitale è stata pronunciata, a soli nove giorni dall’inizio del processo, dal giudice Sushma Khosla nei confronti di Nandkumar Tamoli.
La polizia ha arrestato Tamoli il 5 febbraio, sulla base delle testimonianze del fratello della vittima e di un informatore della polizia.
La condanna all’impiccagione è stata emessa sulla base delle sezioni 363, 366, 376 (2)H, 201, 302 e 5 della Legge per la Prevenzione dei Crimini Sessuali contro i Minori del 2012. (Fonti: PTI, 14/03/2013)