PAPUA NUOVA GUINEA: GOVERNO RESPINGE CRITICHE EUROPEE SULLA PENA DI MORTE
15 ottobre 2013: il governo di Papua Nuova Guinea ha fortemente contestato i commenti da parte dell'Unione europea relativi alla pena di morte nel Paese.
Il Procuratore Generale e Ministro della Giustizia, Kerenga Kua, ha deplorato i diplomatici di Unione europea, Gran Bretagna e Francia per aver criticato la nuova politica del governo.
Gli ambasciatori Martin Dihm e Pascal Maubert della UE e della Francia e l’Alto Commissario della Gran Bretagna Jackie Barson avevano detto che la reintroduzione della pena di morte come misura per contrastare la criminalità in PNG costituisce uno sviluppo preoccupante e materia che è stata discussa a lungo nei loro Paesi.
In risposta, Kua ha invitato i diplomatici stranieri a non minacciare e intimidire implicitamente PNG sulla formazione della propria agenda di sviluppo sociale. (Fonte: Radio New Zealand International, 15/10/2013)
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