IRAN: 10 CONDANNATI A MORTE A ZAHEDAN
29 giugno 2015: nei giorni scorsi sono state condannate a morte in Iran 10 persone che da tre anni sono detenute nel carcere di Zahedan, nel sud-est del Paese.
I nomi di questi prigionieri sono: Abdul-Hamid Mazarzehi, nato nel 1972, mercante di un bazar, arrestato nel 2012, messo per 40 giorni in isolamento dal Dipartimento di Intelligence di Zahedan e sottoposto a torture. E’ stato spogliato e legato a un letto, torturato con corde e stuprato con bottiglie, sottoposto a torture psicologiche per ottenere false confessioni.
Gholam-Rasoul Mazarzehi, nato nel 1970. Mohammad Amin Omarzehi, nato nel 1977. Yousef Ganguzehi, di circa 53 anni. Reza Narouie, nato nel 1983. Abdullah Salahzehi, circa 34 anni di età. Hossein, 19 anni. Anushirvan Omarzehi, 33 anni. Nosser Omarzehi, nato nel 1985. Moradbakhsh Baluchi, 27 anni. Tutte queste persone sono sottoposte a torture fisiche e psicologiche dal Dipartimento dell’Intelligence di Zahedan. Le autorità avrebbero detto loro che sarebbero stati rilasciati se avessero ucciso i leader sunniti contrari alla discriminazione religiosa nell’area. (Fonti: mojahedin.org, 29/06/2015)
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