IRAN - Superate le 1000 esecuzioni dall'inizio del 2025
8 settembre 2025: 08/09/2025 - IRAN. Con le 14 esecuzioni registrate il 7 settembre, l’Iran ha superato le 1000 impiccagioni dall’inizio del 2025, arrivando a 1008. Solo nella prima settimana di settembre sono già 45, e sono state ben 171 nel mese di agosto. Per quanto l’Iran sia da molti anni la nazione che, in rapporto alla popolazione, compie più esecuzioni, i numeri attuali sono un forte incremento anche rispetto a questa “tradizione”.
Nel 2024 le esecuzioni registrate dalle Ong (e da Nessuno tocchi Caino) erano state 996, 878 nel 2023, e 646 nel 2022.
Alla fine del 2025 mancano ancora 115 giorni, se l’Iran rispetterà questa cadenza di uccisioni, al 31 dicembre i morti per esecuzione potrebbero essere 1472, un aumento del 50% rispetto all’anno precedente.
Gli osservatori collegano questo aumento della repressione con gli esiti negativi delle guerre “per procura” che l’Iran muove ad Israele, che negli ultimi masi hanno visto la caduta del regime filoiraniano della Siria, le grandi difficoltà dei filoiraniani di Hezbollah in Libano, e di Hamas nella Striscia di Gaza, e degli Houti nello Yemen. Gli analisti indipendenti ritengono che la popolazione iraniana, che già negli anni più recenti ha animato diverse sollevazioni popolari, alcune delle quali di ampia portata (l’ultima in ordina di tempo è stata quella di Donna-Vita-Libertà) potrebbero essere incoraggiati dalle evidenti difficoltà internazionali del regime, ed avviare una nuova stagione di manifestazioni antigovernative. Questo spiegherebbe la repressione particolarmente cruenta in atto nelle prigioni iraniane. (Fonte: Nessuno tocchi Caino)
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