KUWAIT: POLIZIOTTO CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER STUPRO E TENTATO OMICIDIO
5 giugno 2014: un tribunale del Kuwait ha condannato all’impiccagione un caporale del Dipartimento Generale del Traffico per il rapimento, stupro e tentato omicidio di una donna filippina, ha riportato il giornale Al-Rai. L'imputato avrebbe fermato un taxi sul quale viaggiavano due donne, chiedendo loro di mostrare i documenti e poiché una delle donne non era in possesso di un permesso di soggiorno valido, le avrebbe chiesto si salire sulla macchina della polizia.
L’avrebbe poi condotta in una zona disabitata per violentarla. Per nascondere il crimine, l'imputato avrebbe deciso di ucciderla accoltellandola diverse volte, per poi abbandonarla in un luogo frequentato da cani randagi affamati. Tuttavia la vittima sopravvisse, si diresse verso una strada principale e chiese ad un passante di portarla in ospedale. L'imputato ha sostenuto in tribunale di avere problemi mentali, ma l’Ospedale di Medicina Psichiatrica – secondo il giudice - ha dimostrato il contrario. (Fonti: indianfrontliners.com, 05/06/2014)
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