PAKISTAN. COMMUTATA LA CONDANNA A MORTE DEL BRITANNICO MIRZA TAHIR HUSSAIN
16 novembre 2006: il presidente pakistano Pervez Musharraf ha commutato in ergastolo la condanna a morte di Mirza Tahir Hussain, un musulmano di Leeds con la doppia cittadinanza britannica e pakistana, accusato in Pakistan di omicidio.
Hussain, 36 anni, ha trascorso gli ultimi 18 anni della sua vita nelle prigioni pakistane per l’omicidio di un tassista, che lo stesso Hussain dice di non aver commesso.
Per salvare la vita del giovane, appelli alle autorità pakistane erano stati rivolti dal governo britannico e da organizzazioni per i diritti umani. (Fonti: Reuters, 16/11/2006)
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