ARABIA SAUDITA: PADRE PERDONA L’ASSASSINO DI SUO FIGLIO
28 luglio 2015: un uomo nel braccio della morte in Arabia Saudita per aver ucciso un parente è stato salvato dal padre della vittima che lo ha perdonato, a pochi giorni di distanza dall’esecuzione.
Issa bin Abdullah Al Qathami, cittadino saudita, doveva essere decapitato la prossima settimana per l’omicidio di Mutair bin Matar Al Qathami, commesso nel corso di una lite a Taif cinque anni fa.
Il padre della vittima aveva più volte respinto la mediazione di parenti e amici insistendo per l'esecuzione dell’omicida, in linea con la legge islamica.
"Pochi giorni prima dell’esecuzione di Issa, il padre di Mutair si è recato al tribunale e ha annunciato di aver perdonato l'assassino di suo figlio," ha riportato il quotidiano Sabq.
Secondo la legge islamica, che viene rigorosamente applicata in Arabia Saudita, un condannato per omicidio può evitare l'esecuzione e andare libero se viene perdonato dalla famiglia della vittima in cambio della Diya (prezzo del sangue), fissata nel Regno a 300.000 riyal. (Fonti: emirates247.com, 28/07/2015)
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