CINA: CONDANNATO A MORTE STUPRATORE CHE HA SEQUESTRATO LA VITTIMA PER 24 GIORNI
25 marzo 2020: Un uomo è stato condannato a morte nella provincia cinese dell’Hunan per aver sequestrato e violentato una ragazza di 16 anni, tenendola prigioniera in una stanza nascosta sotto il pavimento di casa sua per oltre tre settimane, ha riportato Red Star News il 23 Marzo 2020. Long Xihe, un tassista senza licenza della contea di Fenghuang, avrebbe rapito la vittima nel febbraio 2019. Long avrebbe tenuto la vittima prigioniera in una piccola stanza accessibile attraverso una piastra rimovibile nella sua casa, con una catena di ferro intorno al collo e del nastro adesivo sulla bocca. La polizia lo ha arrestato 24 giorni dopo il rapimento, dopo che la famiglia della ragazza aveva denunciato la sua scomparsa. Secondo il codice penale cinese, lo stupro è punibile con la morte in alcuni casi estremi, come quelli che coinvolgono più vittime, più autori e gravi lesioni o morte. Lü Xiaoquan, un avvocato che fornisce consulenza legale alle vittime di violenza di genere, ha dichiarato a Sixth Tone che in Cina la pena di morte viene comminata raramente per stupro, che di solito viene punito col carcere da tre a 10 anni. (Fonti: sixthtone.com, 24/03/2020)
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