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Il presidente dello Sri Lanka Gotabaya Rajapaksa |
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SRI LANKA: IL PRESIDENTE CONCEDE LA GRAZIA A MILITARE CHE UCCISE DEI CIVILI TAMIL
28 marzo 2020: Il presidente dello Sri Lanka Gotabaya Rajapaksa il 26 marzo 2020 ha graziato e liberato un militare che era stato condannato a morte per aver ucciso dei civili Tamil durante la sanguinosa guerra etnica sull'Isola. Il sergente Sunil Ratnayake doveva essere impiccato per degli omicidi commessi del dicembre 2000 in un caso trattato dai precedenti governi dello Sri Lanka come raro esempio di giustizia fatta nei confronti dei crimini commessi durante il conflitto. Un tribunale lo aveva riconosciuto colpevole degli omicidi di otto membri della minoranza Tamil, tra cui un bambino di cinque anni e tre adolescenti, al termine di un processo durato 13 anni. Le vittime furono uccise mentre tornavano nelle loro case bombardate per salvare ciò che restava delle loro cose e i loro corpi furono trovati in un pozzo nero vicino a un campo militare a Mirusuvil, sulla penisola di Jaffna. La Corte Suprema aveva respinto all'unanimità l'appello del militare e aveva confermato la condanna a morte l'anno scorso. Tuttavia il presidente Gotabaya Rajapaksa ha ora "incaricato il ministero della Giustizia di liberare il sergente Ratnayake dal carcere", ha detto un portavoce del suo ufficio. La Tamil National Alliance (TNA), principale partito politico della minoranza nello Sri Lanka, ha condannato la liberazione di Ratnayake, definendola una decisione "opportunistica". (Fonti: aljazeera.com, 27/03/2020)
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