YEMEN: GLI HOUTHI GRAZIANO MEMBRO DELLA MINORANZA BAHA’I CHE ERA STATO CONDANNATO A MORTE
28 marzo 2020: I ribelli Houthi dello Yemen hanno annunciato di aver graziato un membro della minoranza Baha'i che era stato condannato a morte per motivi religiosi, ordinando inoltre il rilascio di oltre 20 membri della minoranza che erano detenuti nella capitale Sanaa, hanno riferito fonti locali il 25 marzo 2020. L'annuncio è arrivato dopo che la Comunità Internazionale Baha'i il 23 marzo ha denunciato la conferma della condanna a morte di Hamed bin Haydara, detenuto dal 2013, nonostante gli appelli internazionali in suo favore. La Comunità si diceva "completamente sgomenta per questo verdetto oltraggioso", raggiunto in un'udienza il 22 marzo, alla quale Haydara non era stata autorizzato a partecipare. Ma il 25 marzo Mehdi al-Mashat, capo dell'ala politica degli Houthi, ha dichiarato sul canale di news Al-Masirah: "Ordiniamo il rilascio di tutti i prigionieri Baha'i e annunciamo la grazia e il rilascio di Hamed bin Haydara". I gruppi per i diritti hanno espresso allarme per il trattamento che i ribelli Houthi riservano alla piccola comunità Baha'i dello Yemen. Haydara ha trascorso mesi in prigione, dove ha subito percosse e scosse elettriche, secondo la Comunità. I tribunali Houthi avevano avviato un'azione penale per oltre 20 Baha'i e avevano ordinato lo scioglimento delle loro istituzioni nello Yemen, prima del comunicato del 25 marzo. Si stima che diverse migliaia di Baha'i vivano nello Yemen. (Fonti: The New Arab, 25/03/2020)
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