TEXAS (USA): RONALD PRIBLE POTREBBE ESSERE LIBERATO DAL BRACCIO DELLA MORTE ENTRO ALCUNI MESI
26 maggio 2020: Il giudice federale Keith Ellison ha annullato il verdetto di colpevolezza e la relativa condanna a morte di Ronald Prible. Contro l’imputato la pubblica accusa, che all’epoca (2002) era rappresentata da Kelly Siegler, che nel frattempo è diventata una “star televisiva”, spesso ospite del programma “True Crime”, avrebbe “violato estensivamente” le regole. Il giudice ha ordinato alla pubblica accusa di esibire nuove prove contro Ronald Prible entro sei mesi, oppure di ritirare le accuse, ma l’ufficio del Procuratore sembra sia intenzionato a fare ricorso davanti alla Corte d’Appello del 5° Circuito. Prible, che ora ha 48 anni, bianco, fu condannato a morte nella Harris County il 4 novembre 2002 con l’accusa di aver ucciso, il 24 aprile 1999, i 5 membri di una famiglia a Houston. Le vittime furono un suo amico, Esteban Herrera, 29 anni, la fidanzata dell’uomo, Nilda Tirado, 24 anni, uccisi a colpi di pistola, e i tre figli della coppia, Rachel Elizabeth Cumpian, 7 anni; Valerie Herrera, 7 anni; e Jade Herrera, 22 mesi, morti per soffocamento dopo che la casa era stata data alle fiamme. La mozione presentata al giudice Ellison sostiene che la pubblica accusa ha soppresso delle prove, ed ha gestito in maniera impropria gli informatori, facendo loro delle promesse di sconto di pena, promesse che la giuria popolare avrebbe dovuto conoscere per valutare la credibilità delle testimonianze. Per il caso Prible vedi anche NtC 30/10/2002. (Fonti: United Press International, Houston Chronicle, 20/05/2020)
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