IRAQ: 24 CONDANNATI A MORTE PER LE UCCISIONI DI SPEICHER
8 luglio 2015: un tribunale iracheno ha condannato a morte 24 persone per l'uccisione di centinaia di soldati in una ex base militare statunitense nei pressi di Tikrit durante un'offensiva dello Stato Islamico.
Ben 1.700 soldati, principalmente sciiti, furono uccisi la scorsa estate a Camp Speicher, quando i militanti islamisti sunniti dilagarono attraverso il nord dell'Iraq.
Riprese video delle esecuzioni di centinaia di soldati furono pubblicate online dagli stessi jihadisti dello Stato Islamico.
Il tribunale ha emesso le condanne a morte a poche ore dall'inizio del processo, sulla base di quelle che un portavoce ha descritto come prove evidenti e confessioni rese dagli imputati.
"Oggi il Tribunale penale centrale iracheno ha emesso condanne a morte per 24 persone accusate del massacro di Speicher", ha detto Abdul-Sattar al-Birqdar, portavoce del Supremo Consiglio Giudiziario iracheno.
Il funzionario ha precisato che i 24 condannati sono tutti cittadini iracheni. Altri 604 sospetti ricercati in relazione agli omicidi restano latitanti, ha aggiunto. (Fonti: Reuters, 08/07/2015)
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