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Il presidente USA Barack Obama |
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USA: OBAMA COMMUTA SENTENZE DI 46 CONDANNATI PER REATI NON VIOLENTI, COMPRESI CONDANNATI ALL’ERGASTOLO PER DROGA
13 luglio 2015: il Presidente Barack Obama ha tagliato le pene detentive di 46 persone condannate per reati non violenti, cinque delle quali all’ergastolo, perché le loro punizioni erano esagerate rispetto al crimine commesso.
“Come ex assistente del Procuratore Generale degli Stati Uniti e avvocato penalista, so bene come le condanne a livello federale possano, in troppi casi, portare colpevoli per fatti non violenti di droga a trascorrere decenni, se non la vita, in carcere... In alcuni casi, la pena prevista dalla legge è stata sproporzionata rispetto al reato”, ha detto Obama in un annuncio televisivo.
Obama ha finora concesso 89 commutazioni durante la sua presidenza, 76 delle quali nei confronti di condannati per reati di droga in base alle direttive severe messe in atto alla fine del 1980 quando il Paese era alle prese con l’epidemia di crack.
E’ il record di commutazioni registrato in un solo giorno dai tempi del Presidente Lyndon B. Johnson e le 89 condanne commutate da Obama finora superano il totale complessivo di commutazioni concesse dai Presidenti Ronald Reagan, George Bush, Bill Clinton e George W. Bush messi insieme.
Queste commutazioni vanno inquadrate nel tentativo dell’amministrazione Obama di ridurre i costi e il sovraffollamento delle carceri federali e dare un po’ di sollievo ai detenuti. Ma è solo una goccia d’acqua nel mare della popolazione detenuta negli Stati Uniti, i quali hanno meno del 5 per cento della popolazione mondiale, ma – occorre ricordarlo – hanno quasi il 25 per cento della popolazione carceraria totale del mondo. (Fonti: washingtonpost.com/AP/whitehouse.gov/HOC, 13/07/2015)
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