INDIA: CONDANNA CAPITALE PER OMICIDIO E STUPRO
31 gennaio 2013: un tribunale di Badaun, in India, ha condannato all’impiccagione un uomo per omicidio e stupro, commessi lo scorso anno.
L'imputato avrebbe anche cercato di disfarsi del cadavere della sua vittima 12enne.
Considerando il caso come compreso tra quelli più rari tra i rari, il giudice distrettuale
SN Tripathi ha emesso la pena capitale, infliggendo all’imputato anche una multa di 25.000 rupie.
L’imputato – identificato come Akhtar - avrebbe rapito la ragazzina nei campi dove pascolavano i suoi animali, il 4 aprile 2012.
Akhtar fu scoperto dalla gente del posto mentre cercava di disfarsi del corpo.
Più tardi, l'autopsia sul corpo della giovane ha confermato lo stupro.
La polizia ha rinvenuto braccialetti spezzati e capelli della ragazzina a casa di Akhtar nel corso delle indagini. (Fonti: Bhaskar News, 2013/02/02)
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